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DOOM III, Unreal Championship e Unreal 2: FPS mania (considerazioni post E3) |
scritto da pinko il dom, 26 mag 2002 @ 20:14 |
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Dopo la febbre del multiplayer che ha coinvolto la ID con Quake III e la Epic con Unreal Championship, e dopo l'uscita dei capolavori Return To Castle Wolfenstein e Medal Of Honor: Allied Assault , ecco arrivare i nuovi reucci del genere FPS molti dei quali dedicati al single player più classico, coinvolgente e studiato. Nel mezzo di questa mareggiata che analizzeremo tra qualche settimana ecco spuntare le saghe che fino ad oggi hanno dettato sia le regole d'impostazione sia il motore grafico da utilizzare nell'intero panorama degli sparatutto in prima persona....
Estraneo però appare Unreal Championship per X-Box che miscela il primo Unreal con Quake 3 Arena votandosi sempre al multiplayer ma pecca di profondità e graficamente si piazza diverse lunghezze dietro i due giochi che lo affiancano nel titolo della notizia. Il vincitore, per quanto ci è stato concesso di vedere, è DOOM, in grado di dare nuovamente spettacolo graficamente e di superare Half Life ed Halo alla guida del genere FPS.
Vi chiedete perchè affermo ciò con sicurezza assoluta a mesi dall'uscita del gioco? Il solo titanico impegno impiegato nel rendere l'atmosfera coinvolgente giustifica la mia previsione. La grafica poi è qualcosa di inimmaginabile, il nuovo standard, una nuova frontiera che vedremo pallidamente ricomparire in titoli X-Box e PC in uscita il prossimo anno. Reinventare un genere e portarlo alla sua massima espressione è da sempre un comandamento per la IDSoftware che ha avuto un sobbalzo in negativo con Quake 3, con il quale ha ottenuto guadagni incredibili grazie al geniale motore grafico ed ha appassionato migliaia di giocatori professionisti, ma con lo stesso ha trascurato la massa, chi ama il single player e chi non brama ad essere il miglior giocatore del pianeta. Tra l'altro DOOM III ha spazzato via per ben tre giorni ogni riferimento a Kreed, Breed, Halo 2 e compagnia bella, questo per dare un'idea dell'effetto subito da chi ha potuto vederlo in movimento.
Un'altra buona impressione viene da Unreal 2 che incrocia il primo capitolo con Halo migliorando il tutto e con una particolare attenzione ai luoghi aperti. Unreal 2 è dedicato a chi ha apprezzato il primo titolo, le sue atmosfere aliene e le armi tanto piacevoli in single player quanto fastidiose in modalità multigiocatore.
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