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Desperados
A pochi giorni dalla notizia che Commandos 2 era stato rinviato per cause ignote a data da definirsi, ecco uscire in Italia questo gioco, Desperados, prodotto dalla blasonata Infogrames che sforna questo piccolo gioiellino nel campo degli strategici in tempo reale, che ricalca lo spirito del selvaggio West.
Se siete appassionati di strategici e per una volta nella vostra vita volete ripercorrere le orme di Clint Estwood, Desperados è il prodotto adatto alle vostre esigenze.
Tutto si svolge a inizio secolo scorso, quando la pistola dettava legge e solo il sangue freddo distingueva l'eroe dal perdente. La compagnia di trasporti di El Paso è al tracollo finanziario a seguito di vari assalti ai propri cargo ad opera dei banditi ed è per questo che affida a voi, John Cooper, la missione di indagare su questi attentati per la somma di 15000$, somma molto appetibile per il palato di un duro Cowboy quali voi sarete.
Fin da subito si notano le differenze col riuscito prodotto dei Pyro Studios: Desperados segue un filo logico preciso (non una sequenza temporale): la storia si inerpica tra attentati, trattati segreti, salvataggi e duelli all'ultimo sangue.
Seguendo questa linea non ci sarà da meravigliarsi se all'inizio si potrà controllare il solo John Cooper, in quanto come si suol dire "la compagnia si trova per strada", ed è proprio questo che farete nelle prime missioni, cercherete di ricomporre la vecchia squadra di invincibili pronti a tutto.
Il sistema di controllo è molto simile a Commandos, in basso allo schermo c'è la solita schermata di selezione personaggio, ogni personaggio ha le proprie peculiarità (armi e gadgets moooolto interessanti), con la novità (molto comoda del resto) di poter programmare una azione (tipo lancio del coltello + recupero coltello), che con un tasto prestabilito potrete effettuare senza dover necessariamente smanettare col mouse, e quindi risparmiare tempo preziosissimo.
Infatti il tempo ha un ruolo fondamentale in questo gioco perché l' IA dei personaggi è molto complessa, ed è quindi frequente che un cittadino chiami lo sceriffo vedendovi perquisire il corpo morto di una vostra vittima, oppure che un nemico appisolato venga allertato dal rumore dei vostri stivali. La vera innovazione di Desperados è proprio questa: non ci saranno solo cattivi da uccidere ma anche personaggi con cui interagire, a cui chiedere informazioni e, magari, aiuto. Gli NPC (Non Playable Character) si suddividono in armati e disarmati. Aprendo la mappa li distinguerete facilmente in quanto i nemici armati (che vi spareranno a vista) saranno caratterizzati con pallini rossi, mentre i civili con pallini blu. Ovviamente vale la regola più vecchia del West: mai sparare sul pianista, quindi se ucciderete un disarmato sarà per voi Game Over. Personalmente per evitare che i "bravi cittadini" avvisassero lo sceriffo mentre cercavo di nascondere i miei efferati crimini, li stordivo prendendoli a pugni con John Cooper oppure con le fiale soporifere di Doc (il cecchino del gruppo) e poi li legavo con Samuel Williams rendendoli inoffensivi per qualche tempo, e sentendomi appagato nello stesso tempo.
La difficoltà delle missioni è elevata, quindi all'inizio potrebbe destare inquietudine anche nei giocatori incalliti, sensazione che viene subito compensata, grazie ai vari tutorial all'interno del gioco che, col proseguire della storia, spiegheranno le nuove features.
La grafica è pressoché perfetta. Le ambientazioni sono curate nel minimo dettaglio, e sarà un piacere per i palati più fini godersi gli scenari notturni. Per ammirarla al meglio sarà necessario disporre di un acceleratore grafico di ultima generazione alla risoluzione di 1024*768, anche se la definizione del dettaglio rimane elevata anche a risoluzioni inferiori.
Il tutto è condito da un atmosfera "vecchio West" e da un sonoro che vi farà rivivere i film Western che vi hanno appassionato.
Scendete nelle polverose strade di El Paso, decidete se utilizzare la mitica "sei colpi" di Cooper , la scimmietta di Mia Yung o fate saltare tutto in aria con la dinamite di Samuel Williams; oppure potete sempre allestire uno spaventapasseri con i vostri vestiti e colpire il nemico alle spalle come "Doc" McCoy insegna...
Hasta la Vista.
Recensito da Kurgan
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