Sviluppatore: Sony
Distributore: Sony
Genere: Dancing
Piattaforma: Playstation2
N° giocatori: 1/2
Lingua: Inglese


INTRODUZIONE
"Kick, punch, it's all in your mind, if you wanna test me i'm sure you'll find.....". In questo modo si apriva il primo capitolo di un gioco che ha dato il via a una generazione di music games su console, Parappa the Rapper. Queste tre parole, che possono suonare come uno scioglilingua, sono invece il nome (e la professione) di un tenero figurino bidimensionale protagonista dell'omonimo titolo. Ancora ricordo quando andai a comprare la mia prima Playstation: i titoli disponibili per la console che decretò il successo della Sony (altrimenti dubito potremmo parlare ora di PS2 e PS3) erano ancora pochi, e nella confezione era disponibile un cd di demo. Nei titoli proposti c'era per l'appunto Parappa. L' unico livello giocabile era quello del maestro Cipolla, la musichetta era davvero carina, e dopo il primo imbarazzo nei controlli di questo gioco unico del suo genere, ci si affezionava a questo cagnolino rappeggiante. Di giochi di questo tipo, poi, se ne sono visti parecchi, a partire dall'osceno Spice World al divertente Bust-a-Groove, per finire ai giorni nostri con Britney Spears che saltella sui GameBoy Advance di tutto il mondo. Nessuno di questi, però, ha saputo creare l'atmosfera colorata e frizzante del primo PtR, tanto che la Sony ha deciso di tornare alla ribalta con il seguito, Parappa the Rapper 2, sviluppato ad hoc per la Playstation2.
In circostanze come questa si dice "squadra che vince non si cambia", però a volte si rischia di lasciare le cose troppo uguali...

LA STORIA
La storia di Parappa the Rapper 2 è molto semplice, ed è sintetizzabile in poche parole: un gruppo di maniaci delle tagliatelle (!!) hanno convertito tutti i ristoranti del paese dove vive Parappa in locali che cucinano solo tagliatelle. Sarà proprio compito di Parappa quello di riportare la gastronomia della sua cittadina ad una dieta più completa (mi vergogno anche solo a scriverle certe cose), e col rap sconfiggere la tanto odiata gang.

LA GRAFICA
Chi ha avuto la fortuna di giocare al primo capitolo non troverà grandi differenze grafiche in questo Parappa2, in quanto i personaggi hanno mantenuto la stessa fisionomia bidimensionale in stile foglio di carta. La differenza sostanziale risiede negli sfondi e negli oggetti, molto dettagliati e in tre dimensioni. L'aspetto è il solito fumettoso (non esente da pecche, comunque) che ne ha decretato il primo successo, e la sensazione di trovarsi realmente in un cartone animato è interrotta soltanto dai tempi di caricamento dei vari livelli. Le novità finiscono qui, ma c'è anche da dire che la vera forza di questo gioco non è la grafica (nel primo gli scenari erano di un essenziale incredibile); quindi se siete amanti esclusivamente di titoli dagli esuberanti effetti grafici, vi avverto subito che questo gioco non fa per voi.

IL GIOCO
Molti anni fa uscì un gioco (della Mattel mi pare) chiamato Simon. Simon altro non era che un aggeggio meccanico di forma rotonda con 4 piastre colorate nella parte superiore. Il gioco consisteva nel ripetere l'esatta sequenza proposta da Simon, a tempo di musica, premendo al momento opportuno i vari pulsantoni colorati. Se avete in mente questo stile di gioco, e lo applicate al mondo dei videogiochi, avrete Parappa the Rapper. Infatti, quando affronterete un livello, il boss di turno vi proporrà una certa sequenza di pulsanti, e voi, da bravi rapper, dovrete (tramite il controller) ripeterli quanto più correttamente possibile. I boss, tra cui Um Jammer Lammy, Chop Chop Master Onion, Moosesha e Sunny Funny, includono alcune vecchie conoscenze (il maestro Cipolla da insegnante di arti marziali è diventato il vostro consulente sentimentale), e nuovi personaggi pronti a sfidarvi all'ultima nota.
Fortunatamente la Sony ha inserito un sistema di salvataggio - la vera pecca del primo capitolo, nel quale dovevate ogni volta ricominciare da capo - grazie al quale potrete salvare i vostri progressi in ogni momento della partita (ovviamente non nel bel mezzo di una sfida). Il sistema di controllo risulterà intuitivo per coloro che hanno già provato giochi di questo genere; in caso contrario nessuna paura, dopo le prime incertezze riuscirete a diventarne padroni grazie ad una buona dose di allenamento.

La longevità è proprio l'aspetto più carente di questo gioco. Io davvero non capisco: perchè una persona dovrebbe pagare 50 euro per un gioco che finisce in mezza giornata? Eppure questo problema si era già verificato col primo capitolo, molto corto, e la Sony ha pensato bene di sfornare un prodotto ancora più breve. A questo c'è da aggiungere che quel poco di complessità che caratterizzava le sfide del primo Parappa, è del tutto inconsistente in questo sequel. Questi enormi difetti rendono Parappa the Rapper 2 un gioco adatto soprattutto ai giocatori più giovani ed inesperti.

IL SONORO
Le musiche, le fondamenta di giochi di questo genere, sono molto carine e ritmate. Se disponete di un sistema audio hi-fi, oppure la vostra Playstation2 monta il bi-cassa della Creative, le godrete al massimo della stereofonia. L'unica nota negativa in questa sinfonia è una mia impressione (del tutto soggettiva). A mio parere, anche se i motivetti sono orecchiabili manca quel "qualcosa" che ha reso così famosi quelli del precedente episodio; mi spiego meglio: sono anni che non gioco a Parappa su PSX, eppure la canzone del livello di Master Onion è ancora impressa nella mia mente. La stessa cosa non posso dirla di Parappa 2; e secondo me questo aspetto fa la differenza in un gioco che potenzialmente sarebbe stato il massimo, ma per qualche oscuro motivo risulta allo stato attuale incompleto ed approssimativo.

LE PAGELLE

Grafica: Solo qualche miglioria nelle textures e tante imprecisioni; La Playstation2 si trasforma in PSOne.
Voto: 45%

Sonoro: Musiche orecchiabili, ma nulla di più. Senza personalità, tenderete a dimenticarli velocemente.
Voto: 60%

Giocabilità: Il sistema di controllo, all'inizio ostico, dopo un po' di pratica sarà in vostro potere. L'interfaccia è semplice e intuitiva; in altre parole "si lascia giocare".
Voto: 65%

Longevità: Solo due parole, corto e troppo facile!!
Voto: 40%

TOTALE: 52%

CONCLUSIONE
Che dire di questo Parappa2........ le aspettative che riponevo in questo seguito sono state deluse: la Sony ha prodotto un gioco approssimativo e a tratti noioso. Troppo simile al primo per creare quell'entusiasmo della "prima volta"; sarà sicuramente apprezzato dai più giovani, e da coloro che in un gioco non cercano nulla di più di un po' di svago ogni tanto.
I giocatori più esigenti potranno benissimo vivere senza.

Goliath