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Intervista a Pellegrino Dormiente |
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Ringraziamo per l'intervista Endymion, autore e scrittore fantasy.
IGZ. Raccontaci qualcosa del Pellegrino
S.P. Chiamarlo personaggio è assai riduttivo. Ormai è diventato un vero e proprio alter - ego, con un suo passato, le sue fisime, i suoi difetti e i suoi pregi. Anche se circondato da un alone di mistero, è molto più "comune" di quanto sembri: è un po' lo specchio dei miei confilitti interiori, alla fine non tanto diversi da quelli che affliggono un po' tutti. Il nome completo è Endymion, Pellegrino Dormiente. Sul soprannome dico davvero poco, visto che uno dei primi racconti ne spiegherà l'origine. Riguardo al nome, invece, vorrei spendere due parole, giusto per evitare malintesi: Endimione era un giovane greco intelligente, bello e artista, di cui si innamorò Selene, dea del lato oscuro della luna. Zeus per permettere ad Endimione, mortale, di stare per sempre con Selene, lo fece cadere in un torpore pieno di sogni in cui Selene poteva andarlo a trovare (questo il
prezzo dell'immortalità). Questo nome è stato, poi, anche riutilizzato nella saga di fantascienza di Hyperion ma in una accezione diversa. Per altre informazioni...beh aspettate il primo racconto della saga "Le vie del Pellegrino".
IGZ. Dato che hai citato la questione "saga", che ne dici di raccontarci come sono organizzati i tuoi racconti?
S.P. I miei scritti saranno divisi in tre sezioni: due saghe con un filo conduttore proprio e una sezione separata. Le due saghe sono assai diverse, in quanto la prima ("Le vie del Pellegrino") è molto più narrativa. Saranno qui narrate le avventure del Pellegrino e della sua ricerca disperata di Selene, della misteriosa spada Caedanima e del negromante guerriero Nigrum. C'è da precisare che molte razze provengono da un background fantasy classico (elfi,nani etc), molte altre invece emergeranno man mano, e poco hanno a che spartire con i mondi fantastici creati da altri. La seconda saga, "Sensi", è assai diversa e il filone narrativo è assai frammentario. In effetti si tratta più di una serie di "flash" sulla realtà, di riflessioni sul nostro modo di percepire il mondo, dell'idea che poco separi i nostri sensi dalla magia, base di tutte le composizioni di questa raccolta. L'ultima sezione è costituita da una raccolta di pantheon inventati da zero, leggende, cosmogonie, background di personaggi e spunti per quest, come dire, una sorta di risorsa che spero venga sfruttata dai frequantatori di IGZ.
IGZ. In che modo un lettore potrà usufruire di questa sezione?
S.P. Sarà sufficiente contattarmi via e-mail, o lasciare un post nel forum apposito. Potranno richiedere di utilizzare racconti già postati, commissionarmi dei nuovi scritti oppure inviarmi materiale da pubblicare sul sito.
IGZ. Dato che hai menzionato i forum, ne approfitto. IGZ ti metterà a disposizione due forum. Come pensi di utilizzarli?
S.P. Beh, inannazitutto ringrazio IGZ di questa ulteriore possibilità, e poi che dire... sicuramente uno sarà il luogo dove i lettori potranno esprimere il loro parere esclusivamente riguardo a ciò che hanno letto; si parlerà solo di racconti, di come migliorarli, e i lettori potranno anche proporre idee per nuovi racconti. L'altro servirà come luogo di discussione generale, richieste e offerte di lavoro (come quester, backgroundista etc.) e riflessioni più "generali", che, magari, qualche mio racconto ispirerà in qualche lettore.
IGZ. Cosa ti ha portato ad iniziare quest'avventura? Da dove trai fonte per i tuoi racconti?
S.P. Non so dirti esattamente quando sia iniziata. Come ho già accennato prima, mi è sempre piaciuto leggere e di tanto in tanto ho fatto qualche tentativo di scrittura, con pessimi risultati. Ho iniziato a scrivere con una certa regolarità da 3 anni circa, quando diversi fatti spiacevoli mi hanno cambiato la vita e mi hanno reso, come dire, più sensibile agli stimoli. Questi stimoli hanno origini diverse: persone, cose, uno sguardo, una delusione... io scrivo racconti fantasy ma cerco di fermare su carta i miei stati dati d'animo, e forse è questo uno degli aspetti che rende apprezzati (almeno fin ora) i miei scritti. Solitamente scrivo di getto, anche se questo non significa che non ci sia un attento lavoro di revisione e restyling dietro ogni racconto. Il percorso poi è abbastanza semplice: io scrivo qualcosa, spinto da un determinato stato d'animo, poi qualche giorno dopo rileggo a mente lucida e cerco di rendere il tutto omogeneo. In seguito mando il racconto alla mia collaboratrice e amica Daniele Salina, che mi fa da correttrice di bozze, oltre ad eliminare alcune imprecisioni ortografiche, sintattiche e grammaticali. Infine lo scritto ritorna a me e, dopo un ultima lettura, lo archivio come racconto finito. Beh, da oggi in poi ci sarà un momento in più: la pubblicazione in questa pagina :)
IGZ. Direi proprio di sì :) Dunque un augurio per questa nuova avventura e.... a presto sulle pagine della Gaming Zone.
S.P. Grazie a te del tempo dedicatomi :)
28/3/2002 Update: seconda intervista.
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